Cos’è un bullet journal? Perché farlo?
Bullet journal, ne avete mai sentito parlare?
Iniziate a mettere da parte agende, calendari del telefono, altre app o adesivi per appunti, stiamo per spiegarvi un’idea efficace, flessibile e creativa per organizzare le vostre future giornate. Sì, perché a differenza di tanti mezzi il Bullet journal promette molta libertà e fantasia!
Cos’è un bullet journal? Un’agenda, un diario personale, una lista di cose da fare: il bullet journal è quello che decidete voi! Il metodo, inventato da Ryder Carroll, vi permetterà di pianificare il futuro, organizzare il presente e tenere traccia del passato. Insomma, se state cercando un modo per vivere la quotidianità con più precisione e serenità, questo sistema potrebbe fare al caso vostro. A guardarlo, sembra un semplice taccuino con pagine puntinate, ma se avete intenzione di cimentarvi in questa pratica, potrete usare in alternativa anche un quaderno con pagine completamente bianche. Non esiste infatti un bullet journal ufficiale, ma ci sono alcune caratteristiche che potranno esservi utili. Per esempio, prestate occhio alla qualità del taccuino, perché i bullet journal sono destinati a essere utilizzati ogni giorno, per questo è consigliato sceglierli di una carta più spessa e resistente. Il bullet journal è molto indicato per:
- Persone che hanno bisogno di tenere sempre tutto sotto controllo;
- Persone che desiderano organizzarsi
- Persone creative, a cui piace utilizzare la fantasia
- Persone che amano il mondo della cartoleria: colori, pennarelli, matite, adesivi, evidenziatori, gomme, penne
- Persone a cui piace ritagliare degli spazi di riflessione
Il primo punto è quello dell’indice, qui segnerete tutte le sezioni, gli argomenti e i numeri di pagina corrispondenti, proprio come un tradizionale sommario. Ovviamente, all’inizio il vostro diario sarà praticamente vuoto: dunque tenete a mente che l’indice è una parte che, come tutto il resto dell’agenda, andrà composta e aggiornata di volta in volta.
Nelle pagine seguenti ci sarà la sezione per gli impegni futuri. Questo sarà lo spazio dedicato agli impegni dell’anno (divisi per mese), in cui potrete marcare compleanni, viaggi, date importanti, ricorrenze o persino obiettivi da raggiungere.
Poi si entra nello specifico, nella sezione dedicata agli appunti mensili, dove dovrete annotare tutti i giorni del mese. Qui potrete segnare le date da non perdere di vista.
Dopodiché arriva il registro giornaliero, qui appunterete tutto quello che dovrete fare giorno per giorno, oltre agli impegni si possono annotare pensieri, stati d’animo e tutto quello che attraversa la vostra fantasia.
La sezione delle raccolte è un passaggio facoltativo ma molto utile per scrivere i pensieri e obiettivi che vi passano per la testa, come ad esempio: libri da leggere, persone care da vedere, liste per la spesa, appunti e molto altro.
Lascia spazio alla creatività! Alle pagine aggiungi disegni, simboli per le priorità e dai sfogo alla tua fantasia!
Ma funzionerà? Come nella maggior parte delle domande della vita, una risposta definitiva non c’è. Basta non angosciarsi e non lasciarsi condizionare dalle regole: non c’è un metodo giusto o sbagliato per tenere un bullet journal. La prova del nove è solo una: se per voi funziona, lo state facendo bene. In caso contrario non vi preoccupate, ci saranno altri modi per aiutarvi a rimanere organizzati.
Il bullet journal rappresenta un’ottima occasione per aiutarci a “scaricare le informazioni mentali che occupano spazio nel nostro cervello”, perché il bullet journal non è solo un calendario, ma un raccoglitore, una lista di cose da fare, un diario, un posto dove liberare la creatività e mettere a fuoco i propri obiettivi. Il consiglio che vi diamo noi è quello di sperimentare: divertitevi e rilassatevi. Un po’ come quando da bambini potevate trascorrere l’intero pomeriggio a colorare. Siamo sicuri che non c’è modo migliore di essere liberi per essere perfettamente organizzati.